La cerimonia di chiusura della 29° edizione delle competizioni coraniche internazionali d'Egitto si è tenuta mercoledì al Cairo.
Alla cerimonia hanno partecipato i vincitori e funzionari egiziani tra cui il ministro degli affari islamici Mohammad Mukhtar Jomaa.
Rivolgendosi ai presenti, Jomaa ha affermato che la differenza tra l'edizione di quest'anno rispetto alle precedenti è stata la qualità e competenza dei contendenti, i quali hanno avuto prestazioni molto vicine tra loro nel corso delle prove.
"Tutti i partecipanti sono vincitori", ha sottolineato Jomaa, augurandosi che l'attenzione per il Sacro Corano sia sempre vivo e forte tra i musulmani.
Un totale di 108 contendenti provenienti da 58 paesi, inclusi 33 paesi africani, hanno preso parte alle competizioni egiziane.
L'evento, che prende il nome dal famoso qari (recitatore del Corano) Sheikh Mustafa Ismail, ha avuto il via sabato 4 febbraio nella capitale egiziana.
Sette maestri del Corano provenienti da Egitto, Giordania, Palestina, Arabia Saudita, Sudan, Ciad e Oman hanno valutato le prestazioni dei contendenti.
L'evento si è tenuto in sette categorie in cui i contendenti egiziani sono riusciti a vincere la maggior parte dei primi posti.
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