Il primo operatore di telecomunicazioni negli Emirati Arabi Uniti, "Etisalat", ha annunciato il lancio del canale israeliano i24news, senza costi aggiuntivi, sulle sue piattaforme TV, e-Life e Switsh TV.
I24news è il primo canale con sede in Israele disponibile negli Emirati Arabi Uniti, che gli permetterà, secondo il suo CEO Frank Melloul, di raggiungere nuovi spettatori, di sviluppare la sua distribuzione e "di coprire eventi da angolazioni estremamente varie."
Questo nuovo passo arriva sulla scia degli accordi sulla normalizzazione dei rapporti reciproci tra gli Emirati e l'occupante israeliano, tra cui l'inizio delle relazioni diplomatiche, lo scambio di delegazioni economiche e culturali, la revoca dei visti d'ingresso tra i due paesi e l'aumento della cooperazione in campo militare e dell'intelligence.
Gli accordi di normalizzazione tra il regime sionista e alcuni paesi arabi tra cui Emirati, Bahrein, Sudan, Marocco e a breve Arabia Saudita rappresentano un grave precedente nel mondo arabo dato che fino a questo momento, tranne l'Egitto e la Giordania, i paesi arabi si erano rifiutati di riconoscere ufficialmente lo stato di Israele, in segno di solidarietà con la causa palestinese.
I recenti accordi, raggiunti su pressione dell'amministrazione americana di Donald Trump, sono visti come un segno di tradimento da parte dei regimi arabi verso la causa palestinese e come un attacco ai valori islamici, che indicano la lotta all'oppressione e la difesa dei più deboli come un dovere religioso e morale.
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